MAURIZIO MASTRINI e’ un noto artista umbro che opera nel campo musicale, di fama nazionale ed internazionale. Pianista di successo anticonformista nonche’ autore e direttore artistico.
Condividiamo il suo sfogo in merito alla scena di indiscutibile cattivo gusto, del cantante Blanco, sul palco dell’Ariston che va ben oltre il suo gesto piu’ o meno pilotato.
“BASTA BASTA BASTA!!! Non oso mai criticare colleghi, cantanti, musicisti per convinto che ognuno di noi abbia da imparare dal prossimo… ma onestamente leggere stamane che Blanco ha distrutto gli addobbi floreali del palco di Sanremo perche’ non sentiva la sua voce cantando è assurdo…vorrei ricordare a questo tizio che c’e’ gente che ha avuto la vita distrutta dalla guerra , vedi Ucraina…per non parlare della catastrofe e morte che ha provocato il recente terremoto in Turchia e Siria…e dunque ci sono ben piu’ gravi situazioni per andare fuori di testa…è ora di togliere a certi “esseri” la possibilità di calcare certi palchi e di finirla di avvicinare all’arte quegli atteggiamenti che ci confermano il declino sociale che abbiamo avuto nell’ultimo decennio” BASTA BASTA BASTA!!!
Circolano voci per cui lo scempio televisivo a cui abbiamo assistito ieri, sia stato tutto organizzato a tavolino, per esigenze di lancio del nuovo video dell'”artista” e sicuramente cosi’ sarà, ma non si tratta in ogni caso di un esempio positivo per le nuove generazioni, quelle che dovrebbero rappresentare la società futura.
Certe scene fanno rimpiangere il modo garbato ed elegante dei tempi di Mike Buongiorno e Pippo Baudo che mai avrebbero permesso esternazioni del genere. A quei tempi Sanremo rappresentava il festival della canzone e non il carrozzone delle maschere di carnevale.
Emblematica la foto delle due generazioni artistiche confronto: a sinistra vediamo chi in soli 2 anni di carriera “distrugge” e chi con oltre 60 anni di canzoni “ripara”….Trova le differenze!