Non perdete questo percorso che collega due “monumentali” mete di pellegrinaggio, Assisi e Loreto, e fa parte di un antico tracciato che portava fino a Roma: lo percorrevano i fedeli per andare a visitare nella cittadina marchigiana il Santuario della Santa Casa di Maria. Più che un cammino, è un museo a cielo aperto di luoghi, percorsi e memorie, lungo 150 km e suddiviso in sette tappe, ciascuna di circa 22 km, che per la bellezza dei paesaggi vi rimarrà a lungo nel cuore.
Vi proponiamo alcune delle tappe del cammino lauretano che si snodano in territorio umbro e in parte in quello marchigiano. Potete intraprenderle tutte oppure solo una, secondo la vostra tabella di marcia. L’importante è che scegliate di partire in autunno o in primavera, le stagioni migliori per un’avventura a piedi nella natura. Un consiglio: state attenti al tracciato non sempre visibile. Solo da qualche mese infatti sono iniziati i lavori di ripristino che prevedono la sistemazione di pali segnavia in legno e totem con l’indicazione del percorso e con informazioni storico culturali sul territorio.
Partite da Assisi verso Spello lungo la Statale 444 e raggiungete l’abbazia di San Benedetto al Subasio. Da qui, con una camminata di oltre tre ore per una decina di km con dislivello massimo in salita di 340 metri, potete godere della costa del Monte Subasio, tra boschi cedui e uliveti, che vi proietta sulla pianura sottostante portandovi in men che non si dica sopra Spello e regalandovi una bella e inaspettata visione del borgo.
La seconda tappa, per i più allenati e motivati, si spinge da Spello sull’altopiano di Colfiorito per oltre otto ore di marcia con un dislivello in salita di circa mille metri.
È di certo la tappa più impegnativa di tutto il percorso, con una lunghezza di circa 29 km fra strade sterrate e sentieri poco battuti, ma l’apprezzerete per la bellezza dei suoi paesaggi solitari, che dalla Valle Spoletana e dalle colline di Spello si arrampicano sull’Appennino e lo attraversano. Percorrerete zone coltivate, boschi e pascoli d’altura fino a toccare la palude di Colfiorito, prezioso scrigno di biodiversità.
Vi consigliamo la visita alla Chiesa di Santa Maria di Plestia in stile protoromanico, che si trova al confine tra Umbria e Marche: l’edificio si trova nel comune di Serravalle di Chienti, mentre il sagrato è nel comune di Foligno.
La terza tappa, dopo aver attraversato la piana di Colfiorito e la parte alta della Valle del Chienti, entra nelle Marche. Potete ora scegliere tra due percorsi della Via Lauretana: quello che porta a Camerino, per circa 23 km e sei ore di cammino con dislivello in salita di 600 metri, o quello per Muccia, 18 km per oltre 4 ore e mezzo di cammino con dislivello in salita di 350 metri.
Da qui a Loreto sono ancora 80 km di cammino passando per Belforte del Chienti, Tolentino e Macerata, ma qualunque sia la vostra decisione – andare avanti o concludere la marcia – vi sentirete migliori, nel corpo, nella mente e nello spirito.
fonte: umbriatourism.it
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