LA PELLE – A CURA DEL DOTT. MORENO FINAMONTI

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La cute dell’essere umano presenta caratteristiche che la rendono morfologicamente e
soprattutto funzionalmente diversa da quella di tutti i mammiferi anche a noi filogeneticamente più vicini.

Tutto ebbe inizio alcuni milioni di anni fa, quando gli ominidi assunsero stabilmente la stazione eretta passando poi dalla foresta alla savana, con la perdita del vello scimmiesco: in realtà i peli non scomparvero ma si miniaturizzarono.
La scimmia nuda si trovò ad affrontare il mondo e le sue molteplici aggressioni meccaniche, termiche, fotoniche, chimiche, etc.
La sua cute subì graduali trasformazioni morfofunzionali e si arricchì di un complesso sistema di ricettori capaci di fornire al cervello una serie di informazioni atte ad affrontare le variazioni degli stimoli e delle aggressioni esterne, garantendo all’organismo una omeostasi ottimale.

Le complesse strutture morfofunzionali della cute sono sede di importanti fenomeni biologici che la rendono un vero e proprio organo dotato di una specifica individualità plurifunzionale di primaria importanza nella economia generale della macchina umana.
Le caratteristiche anatomiche verranno ricordate in sintesi soprattutto in chiave funzionale, privilegiando quelle indispensabili per la comprensione dei fenomeni fisiologici.
La pelle o cute, è l’organo psicosomatico per eccellenza ed è il più sottile del nostro corpo (lo spessore varia da 0,5-5,00 mm) ma al tempo stesso è il più esteso (1,8 mq medi) ed il più pesante (8-10 Kg) il 15% del peso corporeo.
La pelle è costituita da 3 strati, l’epidermide, il derma e l’ipoderma o sottocutaneo
L’epidermide è composta da 5 strati dall’interno: basale, spinoso, granuloso, lucido, corneo.

Dott. Moreno Finamonti

Il derma è costituito da 3 componenti: componente cellulare (fibroblasti, mastociti e cellule di origine ematica), la componente fibrosa (fibre collagene, fibre elastiche, fibre reticolari) e la sostanza fondamentale che è un gel colloidale che riempie gli spazi tra le cellule e le fibrille ed è composto da acqua, proteine plasmatiche, ioni, glucosio e mucopolisaccaridi tra i quali c’è l’acido ialuronico e l’acido condroitinsolforico.
L’ipoderma è ricco di tessuto connettivo e cellule adipose.
L’epidermide non è vascolarizzata; il derma è ricco di vasi e di nervi; l’ipoderma è fornito in alcune regioni di muscoli: striati (pellicciai della testa e del collo), fasci di muscolatura liscia sono annessi all’apparato pilo-sebaceo.

La cute presenta speciali formazioni (annessi cutanei): ghiandole sudoripare e sebacee, peli ed unghie.
La funzione primaria della pelle è quella di rivestire e proteggere il corpo; svolge inoltre la funzione fondamentale di termoregolazione, consente la trasmissione sensitiva dei contatti con l’ambiente circostante ed una molteplice attività secretiva.
Nella funzione di difesa dagli agenti esterni è compresa la difesa dalle radiazioni solari (svolta grazie alla presenza di diverse sostanze, tra le quali la più nota è la melanina).
In condizioni normali la cute è impermeabile all’acqua e alle sostanze idrosolubili, mentre può essere attraversata da grassi e sostanze liposolubili.
Il massaggio e l’uso di composti chimici, sono capaci di ridurre la tensione superficiale (sostanze tensioattive), facilitandone la penetrazione.
La pelle non è una semplice barriera tra il nostro interno e l’ambiente esterno, infatti la scoperta più recente davvero fantastica è che la cute ha un suo sistema dello stress (skin stress response system), in collegamento con il più generale sistema dello stress.
È questa la base materiale per comprendere l’importante contributo della psiche sulla salute della pelle.

DOTT. MORENO FINAMONTI