La postura è la posizione del corpo umano nello spazio e la relativa relazione tra i suoi segmenti corporei; la corretta postura è quindi la posizione più idonea del nostro corpo nello spazio per attuare le funzioni antigravitarie con il minor dispendio energetico sia in deambulazione sia in stazionamento, per questo concorrono fattori neurofisiologici, biomeccanici, relazionali, emotivi e psicologici. Di conseguenza l’equilibrio è il miglior rapporto tra il soggetto e l’ambiente circostante; ne deriva che il corpo sia in statica sia in dinamica, assume un equilibrio ottimale in base agli stimoli ambientali che riceve e del programma motorio che adotta.
La postura di un individuo è quindi il frutto del vissuto della persona stessa nell’ambiente in cui vive, determinato anche da stress, traumi fisici ed emotivi, posture professionali croniche scorrette, respirazione scorretta, squilibri biochimici derivati da una scorretta alimentazione; quindi la postura dell’uomo è in costante e progressiva modificazione.
I fattori sopra citati determinano a livello muscolare un aumento dello stato di contrazione che si aggiunge al tono basale preesistente; questo cronico stato di eccitazione con il perdurare crea stati di retrazione muscolare cioè un accorciamento muscolare permanente che è reversibile con applicazioni di stretching globale attivo.
Gli effetti di una postura adeguata e della retrazione muscolare si manifesta a livello articolare sottoforma di compressione, rotazione assiale e traslazione, determinando modificazione della struttura scheletrica e possono evolvere in disordini posturali importanti fino a vere e proprie patologie.
Per ultimo ricordo sempre che una buona postura è fondamentale per una buona respirazione ed, una buona respirazione è fondamentale per migliorare le nostre prestazioni vitali.
DOTT. MORENO FINAMONTI
